Adesso che abbiamo introdotto il brand in questo articolo, possiamo cominciare con una carrellata di post dedicati ai diversi gioielli.
Inizierei dai Lovli, a cui Amabile deve il suo maggior successo. Si tratta di orecchini cosiddetti a filo.
Disponibili sia in argento che placcati oro, sono composti da tre parti:
- Lo zircone: presente ormai in diverse colorazioni, misura 3mm ed è qui, precisamente al centro della parte posteriore su cui incastonato, che si aggancia la catenina.
- La bacchetta: è l’unico pezzo rigido e corrisponde più o meno alla stessa bacchetta degli orecchini classici con chiusura a farfalla. Serve per infilare l’orecchino.
- La catenina: insomma, il filo. Misura 5cm ed è composta da tanti minuscoli anelli ovali intrecciati… come una catena qualsiasi.
È un orecchino così innovativo?
Assolutamente no.
Da ragazzina, quando la mia passione per i buchi alle orecchie ha cominciato a crescere, ho acquistato e/o mi sono stati regalati diversi orecchini esattamente dello stesso stile. Ho recuperato qualche foto per una comparazione ravvicinata. Come vedete non sono identici, parliamo di tanti anni fa, ma il modello è quello.
Li usavo in diversi modi, esattamente come mostra spesso Martina nei suoi video.
La maglia della catenina è molto più stretta, e la stella cade in maniera diversa perché si aggancia di lato.
Sono d’argento 925 e all’epoca venivano tra i 5 e i 10 euro a coppia. Che sono d’argento lo so per certo perché li ho fatti controllare dall’orafo, lo preciso per i più maligni che stanno già cercando il g0mblottoH. Al massimo sono zozzi.
Riguardo al prezzo, è chiaro che anche i poveri zirconi hanno un costo, per piccoli che siano – per me hanno la misura perfetta. Ricordo che i Lovli sono venduti singolarmente.
Sconsiglio vivamente il loro utilizzo dei Lovli o di qualsiasi orecchino a maglie larghe su fori o piercing non ancora ben cicatrizzati o, peggio ancora, freschi perché le maglie aperte della catena potrebbero rappresentare un problema. Lasciateli stare questi benedetti buchi, fategli fare la loro vita.
Altra questione: “li perdo”, “mi sono caduti in doccia”, ecc.
Partiamo dalle ovvietà: i Lovli, come tutti i gioielli classici, hanno uno spessore inferiore a quello di un piercing, che parte solitamente da 1,2mm. Ciò significa che se nel foro già ben cicatrizzato passa qualcosa di più piccolo e senza una chiusura, sarà più facile che questo qualcosa esca e se ne vada in giro. In tal caso, consiglio l’utilizzo di chiusure in silicone trasparente che: sono antiestetiche ma si vedono meno di altre, restano ben salde sull’orecchino e quindi non si rischia più di perderlo, non graffiano l’orecchino, e infine non lo rompono (se usate con delicatezza). Eviterei di tenerle troppo a lungo perché sicuramente ingialliscono e l’effetto è di zozzume. E noi non vogliamo avere le orecchie zozze.
Capita che gli orecchini scivolino anche su fori più piccoli di 1,2mm. Oltre a questo accorgimento, suggerisco di usare i Lovli in vari modi, non solo lasciandoli pendenti: per esempio, essendo abbastanza lunghi, è possibile creare un pattern a cucitura, oppure infilarli a spirale nei fori, e così via. Come fa Martina qui.
Tra la versione argento e quella oro, preferisco la prima perché credo che mi doni maggiormente (anche se ultimamente sono incerta, forse mi stanno bene entrambe, boh).
I dubbi più grandi che ho sulla versione in oro sono questi:
- Prima o poi, e potrebbe accadere fra un tempo molto indefinito, gli orecchini in oro si splaccheranno e resterò con dei semplici orecchini argento…
- …quindi vale la pena pagarli di più per ritrovarsi con dei doppioni tra qualche tempo? (Ammesso che accada)
- Perché non è detto che voglia spendere soldi per farli riplaccare (ma poi, quanto costa di preciso questa operazione?)
- L’argento è molto più luminoso, è molto bianco (almeno finché non ossida)
- È anche vero che a volte indosso gli orecchini alternando oro e argento sullo stesso lato per creare un po’ di movimento e far chiacchierare le persone a cui non piace mischiare i metalli.
- Com’è vero che per il mio compleanno ho ricevuto da parte del mio Lord un kit composto da 9 Lovli versione oro (quelli in foto sopra) perché molti in argento erano terminati e non voleva lasciarmi a bocca asciutta <3
- In più tra i Lovli oro ho delle colorazioni che non hanno il corrispettivo in argento, quindi li indosso ancor più volentieri
Non apprezzo molto il fatto che anche in questo settore si faccia tantissima strategia di marketing proponendo pezzi in edizione limitata per generare più ansia, più domanda, e quindi più guadagno. Lo capirei se alcuni prodotti fossero davvero terminati, ma quando li ritrovo online a distanza di mesi e sempre allo stesso prezzo, un po’ mi dà fastidio. Per carità, funziona così, ma resta una cosa poco condivisibile per me, personalmente.
Vi lascio una demo di alcuni Lovli in azione, dove potete vedere questo splendido orecchio di silicone acquistato mesi e mesi fa che replica perfettamente il posizionamento dei miei piercing. Così vedete come mi stanno 😛