I Charmi sono orecchini discendenti direttamente dai Lovli, come si nota già dal nome, infatti sono anch’essi pendenti, ma si distinguono dai predecessori per due caratteristiche piuttosto evidenti:

  1. Gli zirconi: nei Lovli classici ce n’è uno solo, qui invece ne troviamo tre in più, che scendono a cascata agganciandosi nella parte posteriore dell’orecchino, proprio sulla bacchetta.
  2. La chiusura: mentre nei Lovli classici non c’è, qui è doppia, cioè possiamo sia indossare solo il punto luce, che utilizzare la catena di zirconi. Ovviamente il singolo orecchino è venduto con entrambe le tipologie di farfalla.
  3. La differenza bonus è il prezzo, che ovviamente è leggermente più elevato.

Anche questi esistono in argento e in argento placcato oro, come tutti gli orecchini del brand. Al momento possiedo solo alcune varianti in argento, ma non escludo prima o poi di mettere le mani sul resto.
Dico “alcune varianti” perché da qualche mese i Charmi esistono anche in due versioni colorate, e probabilmente ne verranno prodotte altre in futuro.
La collezione AstroLovli comprende i Charmi blu, mentre nel Calendario dell’Avvento 2023 ho trovato quelli rosa. Il principio è sempre lo stesso: partono da un punto luce intenso al lobo (blu scuro e malva scuro, rispettivamente) per poi seguire un gradiente fino alle tonalità più chiare, ghiacciate, pastello. Avevo capito che sarebbero stati più piccoli rispetto ai Charmi classici, in modo da risultare più delicati se indossati uno accanto all’altro, ma a me sembrano delle stesse identiche dimensioni. Avranno modificato l’intera produzione? Avrò capito male? Qualcuno mi illumini, anche perché loro su IG non hanno mai risposto a questa mia domanda.

Ho indossato tutti i Charmi per molto tempo, e devo dire che ho solo cose positive da riportare.
Intanto anche se le vostre orecchie sono spoglie, e non è il mio caso, sappiate che con questi orecchini sembreranno addobbate come un albero di Natale. Non risultano pesanti alla vista, anzi, riempiono ma in maniera non eccessivamente appariscente.
È molto semplice abbinarli ad altri gioielli e la doppia chiusura consente di giocare con pendenti e punti luce singoli, alternandoli. Sono molto belli, a mio avviso e con mia grande sorpresa, anche sugli helix.
La farfalla a chiusura è più piccola di tante altre, perciò meno antiestetica e fastidiosa. Insomma, di base non è una chiusura che mi piace (preferisco un flat) ma almeno non si nota moltissimo.
Ovviamente essendo chiusi non corrono lo stesso rischio, per alcune persone, di cadere come fanno i Lovli. Resto convinta che questo dipenda dall’ampiezza del foro: parliamo di 1,2mm (piercing classico) contro 0,8-0,9mm di Amabile (misurati con calibro).

L’unica pecca, a parte il prezzo che su Amabile è sempre inteso per singolo orecchino, è che come tutti i gioielli del brand col tempo tendono a scurire.
A proposito di pulizia, io uso tranquillamente Argentil per mantenerli in forma e restituire brillantezza agli zirconi. Non ho notato alcun tipo di deterioramento, non si sono mai rovinati, anzi. In alternativa anche Pandora vende dei kit per la pulizia dei vostri preziosi.
Altro consiglio, che il brand stesso dice di mettere in pratica, è di proteggere gli orecchini quando non vengono usati, riponendoli nelle bustine di plastica che loro forniscono oppure, come faccio io, tenendoli nelle scatoline. Preferisco questo metodo perché posso posizionarli come voglio senza che si aggroviglino o vadano in giro. Chiaramente anche un portagioie va benissimo, l’importante è che sia chiuso per evitare l’ossidazione.

Ma… i Charmi sono veramente così innovativi?
Come nel caso dei Lovli, no.
Spero che Amabile e Martina non si offendano, credo che siamo tutti consapevoli del fatto che nel 2024 è difficile creare qualcosa di mai visto ormai in qualsiasi settore. Non che la cosa mi turbi, mi fa solo sorridere se penso a quelli che fanno fangirling estremo…

Per esempio, questi qui sopra sono orecchini che hanno quasi una quarantina d’anni. Oro e diamanti.
Certo, non sono identici ai Charmi al cento per cento (mancherebbero uno zircone, la bacchetta finale) e poi le pietre sono incastonate diversamente… Se ci soffermiamo sui minimi particolari si nota che non sono uguali uguali.
A me piacciono moltissimo, è un modello ugualmente elegante che sfrutterei tantissimo. (Comunque se li ricreano voglio una parte dei diritti, almeno per aver menzionato l’idea! Anche perché mia madre col cavolo che me li presta.)

Vi lascio con la solita demo dimostrativa per capire come stanno gli orecchini indossati (l’orecchio riproduce perfettamente i miei attuali piercing).