KIKO Unexpected Paradise VS Huda Beauty: habemus dupe?

Oggi vi racconto la storia di come sono finita ad acquistare 5 dei 6 ombretti della nuova edizione limitata Kiko: la Unexpected Paradise.

Se avete seguito un po’ la faccenda, sapete che fino a qualche tempo fa non compravo più i loro prodotti. Non provavo lo stesso entusiasmo.
Poi mi si è risvegliato qualcosa, e devo dire che con la Sicilian Notes e la collezione natalizia hanno recuperato moltissimi punti.

Da una decina di giorni setaccio il web come un cane da tartufi, alla ricerca di informazioni sulla collezione al profumo di cocco. Purtroppo, grazie al signor Covid, recarsi in store a fare swatches è quasi impossibile. E anche se fosse più semplice, con minori (sebbene giustissime) restrizioni, non sono sicura che ci andrei, un po’ per questioni sanitarie e un po’ perché so che avrei le povere commesse sempre addosso, più del solito. Senza contare che prelevare i prodotti con l’aiuto dei fazzolettini o, peggio, dei guanti, è uno spreco inutile.

Come molti altri, ho ceduto subito agli ombretti di questa edizione pensata per il periodo estivo. Andrò al mare? No, ma veramente, non come quelli che poi prendono sempre 30 e Lode. Mi abbronzerò? Ma quando mai! Però va beh, non ho resistito.

Il pack secondario, identico per tutti i prodotti, è veramente curato, molto più di altre collezioni, a mio avviso. La cosa brutta è che andrà cestinato (riciclato, anzi), quindi paghiamo per una cosa inutile ma bellissima. Story of our lives.

Il pack primario è lo stesso della collezione natalizia Magical Holidays. Probabilmente erano rimasti dei pezzi, e quindi perché buttarli. Per me il problema non sussiste.
Le cialde, invece, sono pressate in maniera diversa, sono piatte e maculate, come quelle prodotte da Huda Beauty.

Si tratta di ombretti sicuramente scriventi, ma molto, molto morbidi, quasi cremosi al tatto. Vanno dosati sapientemente, perché fanno parte dei prodotti a rischio cartapecora. Ognuno contiene 2.2g di polvere.
Altri difetti, onestamente, non ne trovo: i colori sono luce pura, come ha già detto chiunque li abbia acquistati.

Ho scelto di non comprare lo 06 perché temo che addosso a me muoia un po’, ma sappiate che potrei cedere con altre promo o durante i saldi. Le altre 5 tonalità mi sono costate poco grazie al 30% messo a disposizione da Vodafone l’altra settimana. Ogni tanto qualche iniziativa utile la creano anche loro.

In ordine:

• 01 – Sand View: rosa chiaro con perle bianche
• 02 – State of Mind: oro chiaro tono su tono
• 03 – Freedom: bronzo medio
• 04 – Choose to Shine: malva con riflessi rosa
• 05 – Lilac Moon: glicine con perle argento

Nelle foto (tipo qui sotto) e in video, capita che 01 e 02 siano invertiti, non ammazzatemi.

Vi lascio il confronto con gli ombretti della New Nude: non ci sono dupe, ma qualche somiglianza sì. A livello di formula, gli Huda sono più foiled.

Li consiglio solo a chi piacciono colori naturali ma estremamente brillanti, dall’effetto quasi bagnato, molto riflettenti e glitterati. Non sono presenti cialde opache.

 

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